Le interazioni proposte “giusto per divertimento” stanno diventando sempre più comuni nel gamification marketing, aggiungendo un tocco ludico ai siti web attraverso animazioni interattive, personaggi o mascotte, senza un obiettivo diretto ma con lo scopo di coinvolgere maggiormente gli utenti. Ne avevamo già parlato nel nostro articolo Divertire con la Formazione, che descrive come unire intrattenimento e apprendimento per imparare giocando.
Gamification Marketing: ecco di cosa si tratta
Quando si parla di gamification si fa riferimento all’uso di dinamiche di gioco ed esperienze ludiche che hanno come obiettivo quello di coinvolgere gli utenti sui canali digitali, incoraggiandoli a raggiungere specifici obiettivi.
Quindi, stando a quanto detto, è chiaro che mentre il cliente interagisce con una realtà aziendale sarà pienamente coinvolto in attività ludiche molto piacevoli ed è proprio questa la grande differenza rispetto ai vari programmi classici di fidelizzazione: l’aggiunta della componente di gaming fa sì che il comportamento degli utenti sia guidato e continuamente stimolato, mantenendo il marchio al centro dell’attenzione in ogni fase.
Quindi, se dovessimo andare a definire il gamification marketing, potremmo dire che si tratta di una forma di marketing esperienziale che si allinea alle nuove e sempre più elevate aspettative del pubblico in termini di modalità di interazione e coinvolgimento. Detto ciò, se vi state chiedendo quali sono gli obiettivi che si possono raggiungere attraverso una strategia di gamification marketing, ve li diciamo qui di seguito.
Spazio all’interattività
Va in questa direzione la sempre più ampia diffusione di animazioni interattive o dell’utilizzo di mascotte interattivi allo stesso modo.
Ne deriva che appaiono sempre più diffuse animazioni legate al passaggio del puntatore su specifici elementi; in questo caso l’aspetto muta quando vi si passa sopra col cursore. Allo stesso tempo le animazioni interattive si ritrovano anche nella ricerca predittiva che permette di ottenere suggerimenti in merito alle possibili ricerche disponibili mentre si sta digitando.
Molto diffuse sono anche le icone interattive, con provenienza dai social, che permettono di ottenere animazioni quando vengono “toccate” dal puntatore introducendo una scelta diversificata fra varie possibilità disponibili. Decisamente apprezzati sono anche i menu a tendina interattivi che si “aprono” appena il cursore si posiziona sopra di essi.
Di certo i vantaggi di queste interazioni “giusto per divertimento” vanno ricercati innanzitutto nel coinvolgimento dell’utente che troverà il sito web più coinvolgente e anche maggiormente divertente ipotizzando anche la possibilità di aggiungere un feedback istantaneo. Le interazioni permettono infatti di semplificare il processo stesso di approccio al sito web in virtù delle possibilità offerte da tecniche di questo tipo. Realizzare interazioni “giusto per divertimento” necessità di alcune condizioni da tenere in considerazione come la semplicità, legata a una necessaria intuitività di utilizzo, la coerenza dello stile, rilevanza per evitare elementi interattivi inutili e feedback sempre chiari e immediati.
Online esistono molti strumenti utili alla realizzazione di interazioni di questo tipo, ma bisogna sempre considerare la corretta User Experience in virtù di una corretta visualizzazione su diversi e molteplici dispositivi.
Nota: per approfondire l’importanza della User Experience nella progettazione di interazioni online su dispositivi diversi, puoi fare riferimento all’articolo di Nielsen Norman Group: Understanding User Experience.
In un mondo digitale sempre più interattivo, il gamification marketing si rivela una strategia vincente per coinvolgere gli utenti, migliorare l’esperienza online e rendere la comunicazione più efficace attraverso elementi ludici e dinamici.