Web Design, SEO & Social Media Marketing

Collegamento a Internet con ADSL

ADSL? Internet BroadBand ovvero “a banda larga”?
La scelta del collegamento ad Internet per la propria azienda, per l’ufficio e anche per la propria abitazione, richiede una buona dose di pazienza: addentrarsi nel marasma delle offerte oggi disponibili può essere decisamente fuorviante per l’utente non addetto ai lavori. Inoltre il nostro paese risente ancora del problema della (non) copertura DSL di molte zone geografiche. Ecco una piccola guida per fare luce sull’argomento connettività.

Oggi Internet è diventato uno strumento indispensabile.
Il business delle aziende si sposta sempre più sulla grande Rete, e la possibilità di reperire agevolmente, velocemente, e da qualunque postazione i propri dati non è più un plus: è una necessità.

Qual è dunque il modo migliore per connettersi a Internet, tenendo conto del miglior rapporto qualità/prezzo e delle prestazioni? E quali sono i fattori che influenzano le prestazioni di un collegamento ad Internet? Come misurare la velocità della linea ADSL che stiamo utilizzando? E quali apparati occorre acquistare?

Inizia con questo articolo sul collegamento di tipo ADSL il nostro viaggio nel mondo della connettività.

ADSL
Laddove il servizio sia disponibile, ovvero in presenza di copertura geografica, ADSL oggi risulta la scelta migliore in termini di rapporto qualità/prezzo. Il problema nasce nel momento in cui ci si deve orientare nella miriade di offerte disponibili: operatori che offrono 6 mesi gratis, noleggio degli apparati inclusi, telefonate VoIP illimitate… dovè l’inghippo? Ecco alcune considerazioni:

  • La connettività ADSL: Asymmetric Digital Subscriber Line (vedi Wikipedia) è un servizio di connettività che utilizza la rete telefonica esistente (il doppino telefonico) come mezzo trasmissivo. Presenta quindi il vantaggio di non richiedere nessuna installazione di una linea dedicata. Occorre prestare attenzione nel caso in cui si utilizzino la fonia e i dati sulla stessa linea (ovvero sullo stesso numero telefonico): in tal caso potrebbe essere necessario installare uno splitter o un filtro a valle di ogni apparecchio telefonico, per filtrare la linea (la conversazione telefonica potrebbe risultare disturbata). Fortunatamente un filtro ha un costo irrisorio ed è di facilissima installazione.
  • BMG (Banda Minima Garantita): la connettività ADSL è un servizio di tipo shared (condiviso), ciò significa che a valle di una centrale telefonica di smistamento, vi sono “n” utenti che condividono il servizio. L’analogia più immediata è quella del rubinetto d’acqua: se un rubinetto ha una portata limitata, più utenti preleveranno dal rubinetto, e meno acqua ci sarà per i singoli. ADSL funziona con lo stesso principio: occorre quindi assicurarsi che il proprio fornitore garantisca una soglia minima di traffico disponibile, al di sotto della quale non si dovrebbe scendere. Prestate attenzione a questo dato, in quanto i provider raramente lo mettono in bella vista nelle offerte commerciali: ADSL 20Mb senza il minimo garantito, potrebbe funzionare meno bene di una ADSL 1Mb con Banda Minima Garantita a 64Kbps!
  • Indirizzo IP statico: se avete necessità di accedere ai vostri computer “dall’esterno”, ovvero da una qualunque postazione in giro per il mondo collegata a Internet, 1 o più indirizzi IP statici potrebbero essere necessari. Verificate quindi se l’offerta commerciale prevede questa caratteristica (normalmente nelle ADSL economiche non è prevista).
  • Connettività full-time: meglio puntare direttamente su un servizio always-on, ovvero sempre attivo 24/24, anziché su un collegamento a consumo: in quest’ultimo caso di ritrovereste a dover continuamente conteggiare i minuti di connessione nel timore di sforare le soglie e pagare cifre spropositate. Puntate quindi direttamente su un contratto di tipo flat, dove il costo mensile è indipendente dalla quantità di utilizzo del servizio.
  • Proprietà o noleggio degli apparati: per esperienza diretta noi consigliamo sempre l’acquisto di apparati di proprietà. Oggi un Modem/Router ADSL ha un costo decisamente abbordabile, e la possibilità di gestire/configurare i propri apparati in assoluta libertà è un vantaggio non indifferente (chi utilizza apparati a noleggio sa cosa vuol dire non poter ad esempio condividere la connessione a Internet su 2 PC). Inoltre con un apparato di proprietà è possibile impostare delle policies di sicurezza e di filtraggio del traffico, fattore importante in caso di utilizzo di connettività in azienda.
  • Distanza dalla centrale telefonica: il servizio ADSL è un servizio che risente della posizione geografica. Infatti alcune zone, troppo distanti dalla più vicina centrale dotata di connettività DSL (sono le centrali dotate di apparati chiamati DSLAM), non possono beneficiare del servizio. Ma attenzione: la linea ADSL degrada con l’allontanarsi dalla centrale! Fino a 5km non dovrebbero esserci teoricamente problemi, oltre tale distanza la linea inizia a degradare fino a spegnersi verso i 10km. Occorre quindi verificare, con il proprio operatore, questo fattore, per evitare di ritrovarsi con un servizio ADSL nominale a 7Mb che in realtà degrada fino a diventare poco più che un collegamento telefonico dial-up! Considerazione personale: entro i 3-5km normalmente non ci sono problemi, ma dipende molto dalle condizioni geografiche… portare ADSL in una frazione sperduta di montagna è evidentemente difficile, però vi sono zone geografiche apparentemente ottimali (centri commerciali e zone industriali ad esempio) che invece non hanno una copertura decente.
  • Misurare le prestazioni: con un semplice controllo di bandwidth speed, ad esempio utilizzando questo servizio oppure quest’altro servizio oppure ancora questo, potete monitorare la velocità della linea. Le misurazioni andrebbero effettuate con cadenza periodica, e anche in diversi momenti della giornata (purtroppo dalle 17 alle 21 è l’orario in cui le ADSL italiane collassano).
  • Costi: non sempre un servizio economico ci permetterà di risparmiare denaro! Infatti avere un servizio che costa poco, ma che funziona anche poco, alla lunga si potrebbe ripercuotere sulla produttività. Se ad esempio la nostra azienda utilizza in modo massiccio l’invio di allegati di posta elettronica, meglio spendere un po’ di più ma avere un servizio con banda minima garantita sufficiente a garantire il flusso di traffico necessario.
  • Affidabilità: definire affidabile al 100% un collegamento ADSL è abbastanza utopico! Se è vero che i provider (alcuni) forniscono servizi con SLA molto elevati (Service Level Agreement, ovvero rispetto della qualità del servizio, vedi Wikipedia), è vero che quando “cade” la nostra linea ADSL andiamo nel panico. Considerazione personale: meglio valutare quindi con attenzione il livello di customer care fornito dal vostro provider, infatti non c’è niente di peggio che essere scollegati dal Net e non riuscire a contattare un tecnico al call-center…
  • Sicurezza: la sicurezza del collegamento a Internet è un fattore che va oltre alla trattazione di questo articolo specifico, diciamo però che un requisito importante per poter proteggere al meglio il proprio business è la possibilità di gestire in autonomia le configurazioni degli apparati; come dicevamo sopra, quindi, meglio considerare l’adozione di apparati di proprietà: Modem, Router e Firewall potranno essere gestiti in completa sicurezza.
  • Velocità di download/upload: l’ADSL è un servizio a funzionamento asimmetrico, il che significa che la velocità di upload (caricamento verso Internet) è normalmente molto inferiore della velocità di download (scaricamento da Internet). Se la vostra azienda utilizza ad esempio una VPN e/o una Intranet per fornire l’accesso ad alcuni applicativi che risiedono in un computer all’interno della sede, la velocità di upload è un dato importantissimo per garantire un traffico fluido verso le sedi periferiche. Da valutare con attenzione, quindi, nel caso in cui si utilizzi un Server interno che fornisce servizi verso l’esterno.
  • L’importanza di una buona configurazione: sebbene ADSL venga pubblicizzato come un servizio facile da installare (fai-da-te), ci sono numerosi fattori che possono influenzare il funzionamento di un collegamento a Internet. La scelta dei DNS Server, l’impostazione dell’SMTP Server, il Port Forwarding o IP Tunneling… se questi termini sono sconosciuti, meglio affidare la configurazione dei propri apparati ad un tecnico qualificato 🙂

Conclusioni
Speriamo con questo articolo di aver chiarito alcuni degli aspetti principali di cui tener conto nel valutare un servizio di collegamento a Internet con ADSL. Nei prossimi articoli valuteremo altri tipi di collegamento, laddove non vi sia la disponibilità di copertura ADSL: ISDN, Dial-Up, WiFi, Fibra Ottica e collegamenti dedicati.

La scelta ADSL di NBWeb.it
Dopo parecchi anni di esperienza nel settore della connettività, NBWEb.it ha scelto di proporre, in qualità di reseller autorizzato dal 2001, i servizi di CWNet S.r.l.: qualità anzitutto, affidabilità nel tempo, un buon ventaglio di proposte (compreso il servizio ADSL senza linea telefonica di rete fissa) e un customer care all’altezza sono fattori secondo noi vincenti in questo mercato così complesso e articolato.

Visitate il sito CheapNet oppure contattateci per avere maggiori delucidazioni.

8 risposte a Collegamento a Internet con ADSL

  1. Pingback: NBWeb.it - Quando una email non vuol partire

  2. maria teresa scrive:

    Grazie Nicola!
    ci voleva!
    tornerò a visitare il tuo sito!

  3. Pingback: NBWeb.it - Installare ADSL senza telefono fisso

  4. Rosa scrive:

    Salve, complimenti per l’articolo molto utile ed interessante, volevo se possibile un’informazione: ho letto le varie opportunità ed offerte, a me servirebbe l’adsl senza telefono, per usare il pc sempre, senza limite di ore ad una velocita di 7, quindi avrei optato per Alice 2, pensa sia la scelta giusta? Grazie anticipate, cordiali saluti Rosa

  5. Buonasera Rosa,
    Alice al momento ha un’ottima offerta, sicuramente competitiva in termini di prezzo e anche molto ben funzionante in alcune zone geografiche: provi a seguire questo link per visionare l’ultimissima offerta: Alice ADSL.

  6. antonino scrive:

    Questo è un contratto? E quanto si paga al mese? E’ senza canone Telecom?

  7. Ciao Antonino, ti invito a leggere questo altro nostro articolo: ADSL senza telefono fisso dove viene spiegato tutto per filo e per segno.

  8. Giuseppe scrive:

    Ho chiesto una info al gestore del sito: “A casa ho una 20 Mb di Alice, sono al max a 500 metri dalla centrale, e il test mi restituisce circa 13Mb/s: se dovessi decidere di disdire la 20 Mega e passare alla 7 Mega, significa che con tutta probabilità viaggerei a 4,5 Mb? Oppure, sempre in linea teorica, dovrei riuscire e sfruttare appieno la 7 Mb?
    In soldoni: sarebbe tutto proporzionale?”

    Risposta: “La 20 Mega (ADSL 2+) sfrutta algoritmi di compressione assai sofisticati, che la rendono molto più “delicata” della ADSL “normale” (la 7 mega), la quale essendo basata su una tecnologia collaudata e assodata, in condizioni ottimali va molto meglio della 20 mega”.

    Penso che la stessa domanda qualcuno se la porrà, no? 🙂

I commenti sono chiusi.