Web Design, SEO & Social Media Marketing

Cerca
Close this search box.

Quando una email non vuol partire

Vi sarà certamente capitato di cercare di spedire un messaggio di posta, e questo non vuol saperne di arrivare a destinazione: a volte torna indietro un messaggio incomprensibile, altre volte il programma che usiamo per gestire la posta elettronica sembra bloccarsi e non lascia più uscire nessun’altra email. Cerchiamo di capire come sbrogliare la situazione, e anche di comprendere dov’è il problema: spesso è semplicemente una banale digitazione errata!

Talvolta succede che le cose più banali riescano a metterci in difficoltà: ad esempio quando un messaggio email non vuol partire, e sembra che il programma di posta elettronica si rifiuti di elaborare qualunque altra operazione. Spesso i clienti telefonano disperati, in quanto la posta elettronica è uno di quei servizi di cui oggi sembra non si possa più fare a meno… in realtà il più delle volte potrebbe essere solo un problema momentaneo di sovraccarico della rete Internet, oppure di una errata configurazione del client di posta (ad esempio Outlook Express), oppure quando stiamo cercando di inviare un messaggio a un indirizzo che non esiste.

Vediamo alcuni casi comuni:

1) Server SMTP errato
Per spedite la posta occorre usare l’SMTP del provider a cui siamo collegati in quel momento. Questo è uno dei casi più diffusi. Purtroppo i provider non aiutano in questo, dal momento che le informazioni che vengono rilasciate all’atto dell’abbonamento ADSL (o comunque con il contratto di connessione, vedi questo nostro articolo), sono tutto fuorchè chiare ed esaustive.

Osservate questa finestra di errore: l’avete già vista? (click sull’immagine per ingrandire)

Errore SMTP

E’ proprio il caso dell’errato utilizzo del server di invio posta. In altri termini: quando mi collego a Internet con un provider, se voglio spedire la posta dal mio programma di posta dovrò usare il Server SMTP (Server della Posta in Uscita) del medesimo provider! Il problema succede soprattutto quando ci muoviamo con il computer portatile, e ci colleghiamo alla rete da una postazione differente da quella solita: occorre quindi modificare i parametri del Server di Posta in Uscita, adattandolo al server del provider a cui siamo in quel momento collegati.

Domanda: chi fornisce questi parametri? Il provider.
E se questi dati non sono stati forniti o non ce li ricordiamo?
Utilizziamo Dr. Google, digitando “smtp server provider” sostituendo ovviamente la dicitura “provider” con il fornitore che stiamo usando in quel momento (ad esempio Tiscali oppure Libero/Infostrada).

2) Un messaggio rimane fermo nella Posta in Uscita
Questo increscioso problema è tipico del programma client di posta Microsoft Outlook Express, e in alcuni casi può anche essere una conseguenza del problema del punto precedente. Quando un messaggio di posta non è stato inviato, anche se noi modifichiamo il parametro del Server della Posta in Uscita quel malefico messaggio non vuol saperne di uscire, e resta parcheggiato nella cartella Posta in Uscita (click sull’immagine per ingrandire):

Errore Posta in Uscita

In questo caso la soluzione più semplice è cancellare il messaggio, e crearne uno ex-novo. In sostanza dobbiamo cancellare ogni messaggio presente nella Posta in Uscita, altrimenti ci blocca qualunque altro invio. Da notare che, in alcuni casi, quando cerchiamo di inviare un messaggio a destinatari multipli, se un destinatario non viene per qualche motivo accettato, il problema si presenta uguale identico: il messaggio resta nella cartella Posta in Uscita bloccando qualunque altro invio. Soluzione: eliminare il messaggio/i.

3) Destinatario che non esiste
Questo è un problema alle volte davvero banale: stiamo cercando di inviare un messaggio di posta ad un destinatario che non esiste o, per meglio dire, la cui casella di posta non è stata digitata correttamente. In questo caso il messaggio di errore è una email che il provider ci spedisce, dai contenuti quasi criptici:

Hi. This is the qmail-send program at smtp.provider.it.
I’m afraid I wasn’t able to deliver your message to the following addresses.
This is a permanent error; I’ve given up. Sorry it didn’t work out.
212.216.75.126 does not like recipient.
Remote host said: 550 No such person at this address.

Vedete la dicitura No such person at this address? Significa che l’indirizzo non esiste! Come è potuto succedere? I casi sono due:

  • Abbiamo digitato erroneamente l’indirizzo di posta a cui stiamo cercando di inviare il nostro messaggio. Soluzione: verificare con il nostro interlocutore che l’indirizzo sia corretto.
  • Il nostro interlocutore ha configurato male il suo programma di posta (inserendo i proprio dati con un errore di digitazione), e quando noi premiamo il tasto Rispondi in realtà stiamo inviando ad un indirizzo errato. Soluzione: avvisare il proprio interlocutore dell’errata configurazione del suo programma, e creare un nuovo messaggio con l’indirizzo digitato correttamente.

Queste sono alcune situazioni abbastanza comuni, di problemi legati all’invio della posta elettronica. Avete un problema che non riuscite a risolvere? Lasciate un commento e vedremo di aiutarvi.

2 risposte a Quando una email non vuol partire

  1. Lucia scrive:

    Si sono proprio io Lucia con il mio pc che mi ha dato non pochi problemi, ora dovrei cambiarlo perchè non è più compatibile con la digitale con il telefonino ecc ecc. sono una testona possibile che non ci sia un altro mezzo? Il mio pc lo uso per le foto, leggere la posta, rispondere, scaricare le foto, altro lo uso come macchina da scrivere, non faccio altro. I Suoi consigli sono proprio utili grazie del servizio.
    Cordiali saluti. Lucia – dimenticavo il software del mio pc: Windows 2000.

  2. Buonasera Lucia, anzitutto grazie per aver lasciato un commento sul mio sito.

    Che dire: il PC è uno strumento meraviglioso, ma perde parte del suo splendore se non è pratico… mi spiego: il PC deve essere uno strumento a disposizione dell’essere umano, e deve essere più semplice possibile, al fine di consentirci di trarre da esso il massimo aiuto.

    Mi rendo però conto che, a volte, il PC diventa complicato, soprattutto per un utente che richiede davvero di fare le cose strettamente necessarie: ecco che quindi occorre fare un piccolo sforzo, per entrare nel linguaggio del computer, e dargli le giuste informazioni per fare ciò che davvero ci serve, nulla più.

    Il suo sistema Windows 2000 è ancora un ottimo sistema per usare il PC come macchina da scrivere, e anche per la posta elettronica: per gli aggeggi invece come telefonino e la digitale oggi come oggi ci vuole almeno un computer Windows XP, perchè tutti i programmi sono pensati per “girare” su tale sistema.

    Provi a chiedere al suo fornitore se è in grado di farle un aggiornamento, salvando i suoi dati importanti, e portarle il PC almeno ad avere Windows XP.

    Mi faccia sapere.
    Saluti, Nicola Boschetti

I commenti sono chiusi.